La Flat Tax italiana per neo-residenti fiscali

La Flat Tax italiana per neo-residenti fiscali: un’opportunità strategica per attrarre capitali e persone in Riviera dei Fiori e Sanremo

Introduzione tecnica al regime fiscale speciale

L’Italia, con l’intento di attrarre investimenti e individui ad alto patrimonio provenienti dall’estero, ha introdotto un regime fiscale particolarmente vantaggioso definito “Flat Tax per neo-residenti”. Questa normativa, disciplinata dall’articolo 24-bis del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), consente ai nuovi residenti fiscali provenienti dall’estero di optare per una tassazione sostitutiva sui redditi di fonte estera.

Dal 10 agosto 2024, la flat tax è stata incrementata significativamente, passando da 100.000 a 200.000 euro annui. Questo regime consente al beneficiario di pagare un’imposta fissa annuale di 200.000 euro sui redditi di origine straniera, indipendentemente dall’importo effettivo percepito, escludendo pertanto tali redditi dalla tassazione ordinaria italiana progressiva, che può arrivare fino al 43%.

Requisiti e vantaggi fiscali del regime

Per poter usufruire di questo regime fiscale speciale è necessario:

  • non essere stati residenti fiscalmente in Italia per almeno nove degli ultimi dieci periodi d’imposta;

  • trasferire la propria residenza fiscale sul territorio italiano;

  • presentare apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate entro i termini previsti dalla legge.

L’applicazione di tale regime fiscale speciale è valida per un massimo di 15 anni dalla data di trasferimento della residenza fiscale in Italia, ed è estendibile anche ai familiari con una ulteriore imposta fissa di 25.000 euro annui per ciascun familiare aderente.

Questo strumento rappresenta un’opportunità concreta per individui con patrimoni significativi generati prevalentemente all’estero, come imprenditori, investitori e professionisti, che hanno l’occasione di ottimizzare la pianificazione fiscale e patrimoniale mediante il trasferimento della propria residenza fiscale in Italia.

Implicazioni economiche e attrattività del regime

La Flat Tax per neo-residenti è stata introdotta per competere con regimi fiscali simili adottati da altri paesi europei (ad esempio Portogallo, Svizzera, Regno Unito, Malta e Cipro), con l’obiettivo di attrarre capitali e individui facoltosi, incentivando al contempo lo sviluppo economico e sociale del territorio italiano.

L’incremento del limite annuale a 200.000 euro, in particolare, rende il regime italiano estremamente competitivo a livello europeo, risultando vantaggioso soprattutto per soggetti che percepiscono redditi esteri elevati o derivanti da strutture patrimoniali complesse, quali holding, trust o fondazioni.

L’attrattività della Riviera dei Fiori e Sanremo

In questo contesto, alcune aree geografiche italiane diventano naturalmente più appetibili rispetto ad altre per chi sceglie di beneficiare di tale regime fiscale privilegiato. Tra queste località di alto prestigio, la Riviera dei Fiori, e in particolare Sanremo, emerge come una delle destinazioni più interessanti per i neo-residenti.

La scelta di una residenza in località esclusive come Sanremo non dipende soltanto dai benefici fiscali, ma anche dalla qualità della vita, dalla bellezza naturale, dalla vicinanza geografica con importanti città europee (come Monte Carlo e Nizza), e dalla presenza di servizi di alto livello, che rendono queste località particolarmente attraenti.

La combinazione tra vantaggi fiscali, qualità della vita e valore intrinseco del territorio rende dunque Sanremo e la Riviera dei Fiori luogni ideali per chi intende trasferirsi in Italia usufruendo del regime agevolato, massimizzando i benefici fiscali e al tempo stesso investendo nel mercato immobiliare e locale.

Impatto sul mercato immobiliare locale

È evidente che un aumento dell’interesse di soggetti esteri ad alto reddito verso località come Sanremo può generare effetti positivi sul mercato immobiliare. L’incremento della domanda da parte di neo-residenti può, infatti, portare ad un aumento del valore degli immobili residenziali e di prestigio nella Riviera dei Fiori, contribuendo così a valorizzare il patrimonio immobiliare locale e a stimolare ulteriori investimenti nel settore turistico, residenziale e commerciale.

In conclusione, la flat tax italiana per neo-residenti, oggi aumentata a 200.000 euro annui, rappresenta una strategia efficace per attirare capitali e soggetti con alto potenziale economico in Italia. Tra le destinazioni più promettenti sotto questo profilo, Sanremo e la Riviera dei Fiori rappresentano oggi una delle scelte migliori per chi intende sfruttare al massimo questo regime, garantendo al tempo stesso un alto standard di vita e un interessante potenziale di investimento immobiliare futuro.

Tendenze demografiche e immobiliari legate alla flat tax per neo-residenti

Crescita dei residenti stranieri in Italia

Al 1° gennaio 2023, l’Italia contava circa 5 milioni di cittadini stranieri residenti, rappresentando l’8,7% della popolazione totale. Rispetto all’anno precedente, si è registrato un aumento di 111 mila unità (+2,2%), attribuibile sia al saldo naturale positivo sia al saldo migratorio.

Acquisti immobiliari da parte di stranieri

Nel 2020, si sono registrate 26.000 compravendite di abitazioni da parte di stranieri in Italia, con una spesa media per abitazione di circa 85.000 euro . Tuttavia, l’interesse degli stranieri per il mercato immobiliare italiano è in crescita, con un aumento delle richieste provenienti da oltre 150 Paesi. Gli Stati Uniti guidano la classifica con un incremento del 30,5% delle istanze, seguiti dal Regno Unito, Germania, Francia, Olanda, Belgio, Svezia, Svizzera e Canada .​

Località italiane più ambite dagli acquirenti stranieri

Le regioni italiane più ricercate dagli acquirenti stranieri includono:

  • Toscana: con particolare interesse per Lucca, Chianti e la Versilia (Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta).

  • Liguria: la costa a mezzaluna, inclusa Sanremo, è tra le zone preferite.

  • Lago di Como: località come Menaggio, Cernobbio e Bellagio sono molto ambite.

  • Puglia: città come Ostuni registrano un boom di richieste per immobili tipici.

  • Sardegna: la Costa Smeralda è una delle mete più desiderate.

Queste località offrono un mix di bellezze naturali, patrimonio culturale e qualità della vita, rendendole particolarmente attraenti per gli investitori stranieri.

Impatto della flat tax sull’immigrazione e il mercato immobiliare

L’introduzione della flat tax per i neo-residenti ha incentivato il trasferimento di individui ad alto reddito in Italia. Secondo il Annual Regional Report 2024 del nostro Centro Studi, si prevede un aumento del 19% degli individui con un patrimonio netto ultra elevato (UHNWIs) in Italia nei prossimi cinque anni, aggiungendo circa 2.977 persone a questa categoria.

Questo afflusso di nuovi residenti facoltosi ha un impatto positivo sul mercato immobiliare, soprattutto nelle località di prestigio come Sanremo e la Riviera dei Fiori, dove la domanda di proprietà di lusso è in crescita.

Conclusione

La combinazione di incentivi fiscali, qualità della vita e bellezze paesaggistiche rende l’Italia, e in particolare regioni come la Liguria, una destinazione privilegiata per gli investitori stranieri. La flat tax per i neo-residenti si conferma uno strumento efficace per attrarre capitali e persone, stimolando al contempo il mercato immobiliare e l’economia locale.

Luigi Ragone